martedì 24 luglio 2007

L'ultimo paradiso

Un "piccola" selezione di immagini e ricordi...


Le fantastiche quattro...
Da sinistra: Simona, Xigia, Valentina, Marzia


Scorcio di Formentera dall'aereo..


Veduta di Ibiza, sempre dall'aereo...


Porticciolo di Ibiza...


Arrivo a Formentera... il primo tramonto dal porto...


Si parte!!


Xigia e Valentina

Valentina che cerca di imitarmi...

La piscina... Cala Sahona...


Colori di Es Pujols

I caraibi... Playa de Illetes

Uhm...

Fauna tipica del posto...

Piedoni delle fantastiche quattro...

Playa di Sa Roqueta

Ancora Illetes

A sx Es Trucadors, a dx Platja de Levant
E ora il tramonto con aperitivo al Big Sur Life
Tramonto da Platja de Mijorn
Ses Illetes ancora..

Cover Girls
(ritira la pancia, ingrossa le tette...)

Con Dottor House, Fabrizio e l'ombra di Christian

Xigia come Zorro

La famiglia Bradford

Cala Sahona dall'alto

Xigia

Tramonto dal Giallo

Gianluca, Xigia, Simone

Altra splendida fauna del posto...


Baci e abbracci, un brindisi e... si riparte...

...Destinazione... Londra!!!

domenica 22 luglio 2007

Ritorno allo Xigia's World

Andate, andate via da qui, da questa città, dalla mia città… ammassatevi pure sulle spiagge, uno attaccato all’altro, mettetevi tutti in fila sulla strada per il mare, ritrovatevi il vicino di casa o il pendolare che incontrate tutte le mattine in metro lì accanto a voi… ascoltate le urla, le voci, gli schiamazzi dei soliti cafoni che non sanno cosa vuol dire educazione e rispetto per il prossimo e il mondo che li circonda.

Oggi, domenica, me ne sto qui, a casa, da sola, con il cellulare spento e il sorriso sulle labbra…

Ieri sera We è venuto a prendermi a Fiumicino con la mia macchinina e in un batter di ciglia ho ritrovato il sapore del mio mondo… Ho cominciato a raccontargli un po’ tutto quello che ho vissuto in questi ultimi sette giorni e ho praticamente continuato a ciarlare anche di fronte al buonissimo yogurt ai mirtilli di Petrini… seduti sulla panchina della gelateria, come due vecchi amici che non si vedono da chissà quanto tempo!! We, la mia smart e Petrini…. Una boccata di ossigeno puro…

Di nuovo a casa, trovo tutto in ordine, esattamente come l’avevo lasciata… non oso verificare lo stato delle piante, ci penserò domani :-) Potrei buttarmi sul letto e chiudere gli occhi, ma ho l’ansia come i vecchietti (sgrunt, stamattina ho scoperto il mio primo capello bianco!!), devo disfare la valigia così domani mattina sarà un nuovo giorno.. finisco alle 2 circa e finalmente a ninna.

A parte il caldo atroce (“eh sì… ma l’avevano detto… non ci sono più le stagioni di una volta..”) dormo serenamente, come una pupetta e, udite udite, mi sveglio alle 09.45!!! Incredibile per una che si sveglia sempre e comunque intorno alle 7!! Grande Xigia!! E già che ci sto, prima di colazione, ripeto, PRIMA di colazione, ANNAFFIO LE PIANTE!!! Non ci si crede… mi sa che ho la febbre…

La giornata è bellissima, limpida e già mi rendo conto di aver fatto bene a non essere andata al mare… Sia chiaro, dati i suddetti presupposti, una giornata in spiaggia sarebbe stata l’ideale… ma non sopporto, NON SOPPORTO il carnaio.. e sarebbe stato così anche a Sabaudia oggi…

E me ne sto qui, lontana da tutti, e sorrido al pensiero di non dover incontrare nessuno per le solite chiacchere senza valore e di convenienza…

Andate, andate pure a sudarvi addosso… io me ne sto qui, a godermi il silenzio di macchine che non ci sono, di motorini che non urlano, di autobus che non passano… Me ne sto qui a godermi il mio ritorno, i miei pensieri, ad elaborare gli eventi e le persone. Il tutto di fronte ad un fresco piatto di pasta al pesto, ad un buon libro, Mille Splendidi Soli e ai Soliti Ignoti che danno in tv…

We dice che sono una “femmina anormale”… io mi definisco “all’antica”… amo i vecchi film, quelli che non abbiamo mai visto da piccoli perché troppo vicini ai nostri tempi, quelli che raccontano l’Italia e gli italiani di una volta… che non uscivano tutte le sere, che non andavano ogni fine settimana a cena fuori, quelli che raccontano i sacrifici e le gioie di famiglie che risparmiavano ogni centesimo per la vacanza dell’anno, quando possibile… i miei genitori hanno vissuto quei tempi, quelle vite…quando si andava in balera, quando era l’uomo che faceva il primo passo, quando tutto era più semplice, ma anche più elegante…

Mi sono quasi imposta oggi di rimanere a casa… sebbene queste siano le giornate ideali per catturare immagini della mia Roma, immagini e colori che non mi stancano mai… ma è troppo caldo e non me la sarei goduta… quasi quasi esco a farmi due passi… ora che è calata la sera e sembra un pochino più fresco…

Due giorni fa, verso quest’ora, godevo il tramonto sulla spiaggia del “Giallo”… sarà per la prossima volta…

Andate, andate pure dove l’inferno vi aspetta… e lasciatemi vivere la mia vita.

mercoledì 18 luglio 2007

Saluti da Formentera

Beh...?? pensavate di esservi sbarazzati di Xigia??? eh no!! ;-)
Vi scrivo anche dall' "ultimo paradiso"... Formentera!!!!

A presto!!

Ci sentiamo luned¡!!!

Xigia

giovedì 12 luglio 2007

Niente da dichiarare.

Mancano un paio di giorni e si parte... dovrei essere euforica, entusiasta... e invece... mi sento così spenta... forse il fatto che sia solo una settimana e che quindi debba concentrare in pochi giorni la mia voglia di conoscere, vedere, amare e sorridere, mi frena dall'essere felice...
Vorrei non avere l'ansia, la frenesia, l'adrenalina che la vita in una metropoli come Roma è inevitabile avere. Come se 7 giorni non fossero comunque sufficienti per rilassarsi e vivere in un altro mondo.
Non so, forse non mi va, forse non voglio lasciare il mio mondo, che è qui, vicino a me, giorno dopo giorno.
Spenta è il termine che più mi si adatta in questo periodo... è da qualche settimana già... ogni anno è poi così... parto in quinta già dalla primavera e mi areno all'improvviso, solitamente dopo le vacanze... invece stavolta sono già a terra...
Mi manca l'entusiasmo, mi manca l'energia...
Spero passi presto.

mercoledì 4 luglio 2007

Acqua e Cloro al posto del Sangue

3 Luglio - ore 18.50
Io, sola, con il solo suono dell'acqua
che mi accarezza la pelle e il cuore.
Con il mio respiro che mi accompagna solitario
lungo il breve percorso di una vasca.
Tendo il corpo, i muscoli, muovo le onde, mi allungo
e sprofondo giù dove non sento più nulla.
E sorrido perchè sono davvero felice!!!